Museo Boncompagni Ludovisi
- carlottaceccarini9
- 22 mag 2022
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 28 mag 2022
Un museo dove arte, moda, design, scultura e arti decorative vivono in perfetta sintonia.

Il 21 maggio ha aperto a Roma le sue porte Open House, un weekend gratuito dedicato alla scoperta dell'architettura della Capitale. In questa occasione ho avuto il piacere di visitare il Museo Boncompagni Ludovisi per le arti decorative, il costume e la moda dei secoli XIX e XX, non molto distante da Villa Borghese, in una delle zone più caratteristiche di Roma.
Nel 1901 l'architetto Giovanni Battista Giovenale realizza un edificio in perfetta sintonia tra lo stile barocco e il liberty, destinato a ospitare la collezione donata dalla principessa Blanceflor de Bildt Boncompagni allo Stato Italiano, raccolta di opere che ancora oggi si arricchisce grazie a lasciti non solo del passato, ma anche di anni recenti.
Tale collezione raccoglie oggetti di design in caratteristico stile liberty, costumi di moda che offrono uno spaccato di quest'arte nel XIX e XX secolo, ma anche opere Decò e futuriste tra cui spicca il grande artista poliedrico Giacomo Balla. All'interno dei due piani visitabili e aperti al pubblico si possono incontrare statue, manifesti, gioielli, oggetti di ceramica, figurini di moda. Il museo accoglie una splendida vetrata di Duilio Cambellotti e una sala dedicata alla Primavera di Galileo Chini che ricorda il genio viennese Klimt.
Insomma un piccolo museo che racconta una grande storia!
Fino al 4 settembre 2022 è integrata alla collezione permanente la mostra DETTAGLI, Forme e segni nei tessuti e nelle tecniche della moda, con le fotografie di Roberto Galasso, interessanti zoom di abiti esposti che sottolineano la sopraffina lavorazione e gli eleganti tessuti di questi capi di alta sartoria.
Photos made by Carlotta Ceccarini
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